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Un mese, un viaggio: Sudafrica

4 modi per vivere il meglio di Cape Town e dintorni

Ci sono viaggi che non si dimenticano, perché riescono a sorprendere le tue aspettative. Mi è successo questo scoprendo il Sudafrica, o meglio una piccola ma grande parte di questo Paese.

In pochi giorni è possibile respirare la vitalità di Cape Town, lasciarsi incantare dai paesaggi incontaminati della Penisola del Capo e abbandonarsi ai profumi e ai sapori delle sue terre vinicole. Un itinerario perfetto per chi cerca un viaggio completo, che alterna città e silenzi, oceano e vigneti, tradizioni e sorprese moderne. Dal tramonto sul Waterfront al suono dei tamburi africani alla maestosità degli animali avvistati durante un safari, dalle scogliere battute dal vento dove i due Oceani si incontrano ai calici di Chenin Blanc tra i filari di Stellenbosch: ogni tappa è un invito a rallentare e godere del momento.

1. Città e cultura

Cape Town è una città che sa fondere il ritmo urbano con l’anima più autentica dell’Africa. Passeggiando nel vivace Victoria & Alfred Waterfront, tra boutique, mercatini e ristoranti affacciati sul porto, si percepisce subito la sua energia cosmopolita. Ma basta allontanarsi di poco per scoprire un mosaico di culture: il quartiere Bo-Kaap, con le sue case color pastello e la storia del popolo malese, è una tavolozza vivente di identità e orgoglio.
Impossibile non salire sulla Table Mountain, simbolo della città: la funivia regala una vista che toglie il fiato, con l’oceano da un lato e l’immensità del Capo dall’altro. La sera, l’atmosfera si scalda al ritmo dei tamburi e delle danze del Gold Restaurant, dove la gastronomia africana diventa spettacolo, racconto e condivisione. Un incontro tra culture e panorami.

2. Natura e trekking

A poca distanza dalla città, la natura prende il sopravvento. La strada panoramica verso la Penisola del Capo è tutta curve a picco sulle onde, spiagge bianche e villaggi di pescatori. Entrati nella riserva naturale puoi incontrare struzzi, babbuini e se sei fortunato zebre, fino ad arrivare a Cape Point. Dopo una breve camminata in salita si arriva al faro; da qui è possibile osservare il punto di incontro tra i due oceani, mentre il vento soffia dalla costa e racconta di storie di marinai e le loro imprese eroiche.

Proseguendo verso est, si arriva alla Stony Point Nature Reserve, dove una colonia di pinguini africani vive indisturbata lontano dalle folle. Questi piccoli uccelli sono silenziosi e simpatici, vivono nella loro semplicità e riservatezza ma non hanno paura di avvicinarsi ai visitatoti.

Poi, se si vuole proseguire più a sud, si scopre la magia del Grootbos Private Nature Reserve: una riserva privata tra montagne e oceano, dove la biodiversità del fynbos (la flora tipica del Capo) regala colori e profumi unici al mondo. Qui il tempo rallenta, il cielo si espande e ogni tramonto sembra una promessa di libertà.

3. Vitigni e sapori

Lasciandosi alle spalle città e coste e dirigendosi verso il centro del Paese, le strade si addolciscono e tra colline e vigneti sembra di arrivare in Toscana. Le Cape Winelands, con i villaggi di Franschhoek e Stellenbosch, sono un paradiso per chi ama il vino e la buona tavola. Qui si respira un’eleganza dal’altri tempi: casali in stile coloniale, degustazioni all’aperto, piatti raffinati che fondono tradizione e creatività.
Dormire in una tenuta storica come il Lanzerac Wine Estate significa vivere il vino come un’esperienza sensoriale a tutto tondo: dal calice al paesaggio. Le giornate scorrono lente tra una visita in cantina, un pranzo tra i vigneti e passeggiate tra filari dorati dal sole.

4. Safari

Scoprire il Sudafrica è un viaggio di emozioni, non solo di luoghi. Tappa imprescindibile e da fare in modo assoluto è un safari, un incontro ravvicinato con la natura più selvaggia. Il Kruger National Park è una delle riserve più celebri al mondo e lo si può raggiungere attraverso un volo interno o un transfer di qualche ora da Cape Town.
I safari, all’alba o al tramonto, si vivono a bordo di jeep aperte guidate da ranger esperti, che conoscono ogni suono e ogni traccia della savana. Elefanti maestosi, leoni che si stirano al sole, giraffe eleganti, rinoceronti e bufali: il “Big Five” diventa una realtà da osservare con rispetto e meraviglia. È un’esperienza che riconnette alla natura e al tempo primordiale, e che trasforma un viaggio in un ricordo indelebile

CONCLUSIONI


Il mio consiglio è di fare almeno una volta nella vita un viaggio in Sudafrica. E per viverlo al meglio, con il giusto equilibrio tra avventura e comfort, è bene affidarsi alle agenzie esperte di Gattinoni Travel chetrasformano ogni itinerario in un’esperienza su misura.

Per ulteriori dettagli e prenotazioni premi sull’immagine di seguito, visita il sito Gattinoni Travel o trova l’agenzia Gattinoni più vicina a te!

Scritto con la collaborazione di Eleonora Lai, Team Gattinoni Travel.